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Energia:
354 Kcal / Kj 1503
Grassi:
0,50g di acidi grassi saturi: 0,16g
Carboidrati:
78,70g di cui zuccheri: 2,20 g
Fibre alimentari:
5,40 g
Proteine:
7,18 g
Sale:
0,08 g
Silicio:
196mg
Con i Fusillini di Riso con Equiseto siamo riusciti a realizzare una pasta bilanciata e dal gusto gradevole, indicata a tutti. Il tempo di cottura è di soli 3 minuti: ridottissimo rispetto ad altre paste, perfetto per chi va di fretta ma non vuole rinunciare a gustare piatti sani e originali.
Una ricetta speciale per una pasta speciale: provate a cucinare i Fusillini di Riso con Equiseto al forno gratinati! Cuocete i Fusillini ben al dente, fate a parte una dadolata di verdure cotte spadellate (zucchine, melanzane, peperoni, porro, erbette….) unite il tutto in una teglia con besciamella vegetale e cuocete in forno fino a quando la besciamella non sarà ben gratinata. Tagliate la pasta a cubetti e servitela proprio come una classica pasta al forno pasticciata, stupirete i vostri ospiti ed il vostro palato!
Tra i grandi alimenti ancestrali il Riso è il secondo per importanza dopo il frumento. Di origine cinese, importato durante l’Impero Romano, si è diffuso negli acquitrini della pianura padana, così da secoli in Europa, l’Italia è il “Paese del Riso”. Dall’ottima qualità del riso integrale italiano (sbramato di risone), si ottiene una pasta a cottura rapida, mantenendo inalterate le proprietà del riso: alta digeribilità e mancanza di glutine, è particolarmente indicato in caso di intolleranze alimentari. L’alta digeribilità ed il basso contenuto di sodio, lo rendono un alimento adatto per bimbi ed anziani.
L’equiseto, o coda cavallina, fa parte della famiglia dell’equisetacee.
E’ una pianta dai ramoscelli verdi, che matura in piena estate e cresce dove c’è molta umidità come per esempio intorno ai torrenti. Conosciuta fin dall’antichità, tanto che il filosofo Galeno la definì una Panacea per le sostanze che contiene: sali minerali, silice, acidi organici, vitamina C e flavonoidi. Studi farmacologici dei primi del novecento, hanno ulteriormente confermato i suoi benefici per l’alto contenuto di silice, che ne fa una delle piante remineralizzanti più valide.